Il 21 maggio di trent'anni fa, all'età di soli 51 anni, ci lasciava Giovanni Goria. Il suo non è un nome da prima linea politica, ma negli anni di Andreotti, De Mita e Forlani il politico astigiano riesce a farsi spazio all'interno della DC. Il suo legame con l'ideale europeista trova voce alle elezioni europee del 1989, quando risulterà il più votato per la DC nella circoscrizione nord-occidentale. Riceve oltre 640 mila preferenze, mettendosi dietro due volti noti come Formigoni e Martinazzoli, e svolgerà il ruolo di Eurodeputato fino al 1991.
Non avevamo una lira e dovevamo, si diceva, fare l'Europa". È questo il primo ricordo di Piero Malvestiti alla Commissione europea, nel gennaio del...
Lo sapevi perché l’europarlamentare Mario Pedini era soprannominato “Mario l’africano”? Per via del suo impegno nella politica di sviluppo che lo portò a costruire...
In questo episodio speciale, ci immergeremo nella vita e nell'eredità di un uomo il cui impegno politico ha lasciato un'impronta indelebile sulla scena europea:...